domingo, 16 de febrero de 2014

"La mia storia tra le dita", di Gianluca Grignani, versiones

Ma c'é una cosa che io non ti ho detto mai. La vida es así. Temazo de Gianluca Grignani. El italiano es un idioma bello, eh? 
La original:

Sai penso che 
non sia stato inutile
stare insieme a te.
Ok, te ne vai
decisione discutibile
ma si, lo so, lo sai.
Almeno resta qui per questa sera
ma no che non ci provo stai sicura.
Può darsi già mi senta troppo solo
perche' conosco quel sorriso
di chi ha già deciso.
Quel sorriso già una volta
mi ha aperto il paradiso.

Si dice che
per ogni uomo
c'é un'altra come te.
E al posto mio quindi
tu troverai qualcun'altro
uguale no non credo io.
Ma questa volta abbassi gli occhi e dici
noi resteremo sempre buoni amici,
ma quali buoni amici maledetti.
Io un amico lo perdono
mentre a te ti amo.
Può sembrarti anche banale
ma é un istinto naturale.

Ma c'é una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.
Ed é per questo
che mi vedi fare il duro
in mezzo al mondo
per sentirmi più sicuro.

E se davvero non vuoi dirmi
che ho sbagliato.
Ricorda a volte un uomo
va anche perdonato.
Ed invece tu,
tu non mi lasci via d'uscita.
E te ne vai con la mia storia fra le dita.

Ora che fai,
Cerchi una scusa
se vuoi andare vai.
Tanto di me
non ti devi preoccupare
me la saprò cavare.
Stasera scriverò una canzone
per soffocare dentro un'esplosione.
Senza pensare troppo alle parole
parlerò di quel sorriso
di chi ha già deciso
Quel sorriso che una volta
mi ha aperto il paradiso.

Ma c'é una cosa che
io non ti ho detto mai.
I miei problemi senza di te
si chiaman guai.
Ed é per questo
che mi vedi fare il duro
in mezzo al mondo
per sentirmi più sicuro.

E se davvero non vuoi dirmi
che ho sbagliato.
Ricorda a volte un uomo
va anche perdonato.
Ed invece tu,
tu non mi lasci via d'uscita.
E te ne vai con la mia storia fra le dita. 

La propia en español:

La versión que me trajo hasta el post (escuchando Mundo Cumbia por la radio): Luis Mario, en versión cumbia, pa' que te derritas:

Y dos en portugués...
Ana Carolina (cómo tiene esa voz!), "Quem De Nós Dois":

Y José Augusto, con "A Minha História":

domingo, 2 de febrero de 2014

Philip Seymour Hoffman (23/7/1967-2/2/2014)

Philip Seymour era un hombre con quien yo me quería casar. Talentoso, lindo y gordito: my kind of guy, mostly definitly.
Y aquí quedé viuda antes de lograrlo. Too soon. Veintitrés años sobrio y el patinazo final.
Magnolia es de 1999. Ahí conocí a Anderson y a mi futuro marido. Hace menos de un mes, la agarré empezada en el cable y me quedé pegada, llorando, hasta que terminó a las 3 de la mañana. Cuando se estrenó y la vi en el cine, yo era virgen de semejante peripecia, sin embargo esa escena de la peli me hizo amar a Philip, de modo premonitorio. En 2008, tuve mi propia escena de la película en la que hacés esa llamada (en mi caso, la recibí: me llamaron para preguntarme el estado de las cosas; contesté ahora o nunca; y fue nunca, 'cause shit happens). Tenía razón su personaje: si está en las películas es porque pasa en la realidad.